Anno VII - 1963, 1964

Concluso il sesto anno di attività, Malebolge cambia radicalmente: si abbandona infatti la cadenza mensile (o, talora, bimestrale) del giornale, e viene realizzato un unico numero annuale, ben più corposo delle precedenti pubblicazioni.

Vi è una nuova redazione, che cambia radicalmente l’aspetto grafico del giornale, e anche gli articoli proposti -estendendosi su un ampio e diversificato spettro tematico- sono per lo più testi di riflessione politica, report di viaggi, componimenti narrativi e poetici: proprio l’elaborazione di (pregevoli) testi poetici è la cifra del settimo anno di Malebolge.

Interessanti le pagine dedicate all’analisi degli “scioperi studenteschi” verificatisi al Liceo Gioberti e all’Istituto Sommelier, dalle quali emerge lo sforzo del giornale di offrire una sfaccettata prospettiva sugli avvenimenti, indagando le ragioni di studenti e professori.