Anno XIII, XIV - 1993, 1994
Le pubblicazioni di Sisifo -nel suo tredicesimo anno di attività, che la direzione del tempo, per un cambiamento nella veste grafica del giornale, suddivise in tredicesimo anno, da settembre a dicembre, e quattordicesimo anno, da gennaio a giugno- riprendono con un’edizione speciale, interamente dedicata alla mobilitazione contro la proposta di legge di riduzione delle classi presso le scuole superiori di secondo grado.
Sono numerosi, nel corso del suddetto anno, i riferimenti ai cambiamenti vissuti dal mondo della scuola (edizione 1, pag.2) e alla riflessione in merito sviluppatasi internamente al Liceo: interessanti in tal senso gli articoli della quarta edizione dell’anno (pagine 2, 3 e 4), dai quali emergono le diverse opinioni e valutazioni degli studenti in relazione all’autogestione organizzata a fine novembre ‘93, o ancora gli svariati articoli (edizione 7, pagine 4, 5, 6, 7, 8) in merito all'assemblea d'istituto dell’aprile ‘94.
Sfogliando le pagine del giornale emerge tuttavia un certo senso di sfiducia in merito all’azione a difesa delle istituzioni scolastiche: la spirito di lotta dei precedenti decenni è come ingessato, mancano solide figure di riferimento, e -in questo clima- anche il giornale diviene un luogo di stereotipato e artificioso dibattito, dove a scontrarsi non sono più diverse prospettive valoriali, ma rigide (e talora sterili) prese di posizione.
Nel medesimo anno Sisifo rinnova la sua veste grafica e -dalla quinta edizione- la lettura del medesimo risulta più agevole, sebbene un profondo cambiamento si realizzi solo nell’anno successivo.